La digitalizzazione è tra le sfide più importanti del momento, sostenute non solo dal nostro Paese ma da tutto il mondo. Nonostante le tante risorse stanziate e gli incredibili passi in avanti, anche da parte di PA e aziende, l’Italia è ancora fanalino di coda in Europa.
Trovo questo davvero inaccetabile, perché abbiamo tutti gli strumenti e le capacità di eccellere nel campo dell’informatica. Nel mio piccolo ho scritto dei libri/manuali per insegnare e far comprendere meglio il vasto mondo dell’informatica. Queste risorse sono pensate per un pubblico che non conosce ancora la materia o si sta approcciando da poco. Pertanto, visita la pagina delle Risorse, probabilmente troverai qualcosa che fa al caso tuo!
Inoltre questo è anche un blog, in cui pubblicherò piccole pillole sul mondo dell’informatica e della tecnologia. Per cui… passa spesso da queste parti!
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Mi chiamo Francesco, classe ’80 e ingegnere informatico. Sono appassionato di informatica e di scienze in generale. Adoro la lettura e la scrittura.
Sono fermamente convinto che chiunque possa imparare ciò che desidera, anche se parte da zero. Basta avere il materiale giusto e un po’ di sana curiosità. Per ogni domanda o dubbio, contattami pure!
“Parte della disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta.”
Isaac Asimov
Il logo del progetto rappresenta una macchina autoreplicante, ossia un tipo di robot autonomo che è in grado di riprodursi autonomamente utilizzando materiali grezzi trovati nell’ambiente, mostrando così un’autoreplicazione analoga a quella che si trova in natura. Il concetto di macchine autoreplicanti è stato introdotto da John von Neumann, che per primo studiò formalmente l’idea. Sebbene sia stata proposta più di 70 anni fa, nessuna macchina autoreplicante è stata realizzata fino a oggi.
